“Quando mi sono sposata avevo dodici anni. Dopo la morte di mio padre, mia madre si è risposata e il suocero l’ha costretta a darmi in moglie un uomo di settantaquattro anni. Ero piccola e non mi ricordo molto di quel periodo. Volevo andare a scuola, mio marito era d’accordo, ma vivevamo in campagna e la scuola era lontana, così sono rimasta analfabeta” (…)
Read More >>Una speranza per i sogni. Storia di Mirwais
Mirwais, dodicenne, è nell’orfanotrofio di Kapisa da qualche anno. Suo padre è stato ucciso mentre combatteva contro i talebani. Un anno dopo anche la madre è morta a causa di una malattia, che Mirwais chiama “la malattia degli occhi gialli”, probabilmente una forma di epatite. Così descrive il suo stato familiare: “Mio padre è morto per la guerra, mia madre per la malattia, perciò sono senza padre e senza madre” (…)
Read More >>L’opportunità di una nuova vita. Storia di Nazifa
Nazifa da bambina desiderava tanto studiare ma non ha mai potuto andare a scuola. Sentiva che le mancava qualcosa di importante: “Mi sembrava a volte di avere un velo davanti agli occhi, mi capitava anche di combinare guai perché non sapevo leggere”. C’erano troppe cose che non riusciva a capire, sapere (…)
Read More >>La lunga fuga. Storia di Aqela
Aqela, ventinove anni, ci aspetta in strada. Cappotto nero, gonna lunga nera, sciarpa nera che lascia scoperti solo meravigliosi occhi blu. La seguiamo a piedi in una stradina troppo stretta e ripida per le auto. Oltrepassato un cancello e due piccoli cortili, ci infiliamo in una stanza. È cupa, in terra la moquette rossa consumata. Un soppalco permette a malapena di stare in piedi, l’unica finestrella è nascosta dalle tende. Una luce al neon rende più tristi i volti e il suo racconto (…)
Read More >>La forza di una madre. Storia di Tarana
Tarana è cresciuta e andata a scuola in Iran, rientrata con la famiglia in Afghanistan, viene data in sposa e dà alla luce due bambini, il più piccolo con una paralisi cerebrale e altre importanti complicazioni. Le difficoltà scaturite da queste gravi patologie sono state la scintilla che ha fatto esplodere un’unione già critica (…)
Read More >>La soluzione non è morire. Storia di Laleh
Laleh è una ragazza aggraziata, piccola di statura, dall’espressione triste per non dire disperata. Tre anni fa Il marito è morto in un’esplosione, hanno cercato il corpo senza trovarne nemmeno un pezzetto. Da allora è rimasta sola con i figli: una femmina di dieci anni, un maschio di nove e uno di quattro (…)
Read More >>La rotta dei sogni. Storia di Parisa
Parisa ha lasciato l’Afghanistan con la sua famiglia durante il primo regime talebano (1996-2001) ancora bambina, è cresciuta e ha studiato in Iran. A 16 anni il primo salto nel buio: è stata data in sposa dal padre a un perfetto estraneo, senza possibilità di opporsi. Parisa ha avuto pazienza e fortuna, nel tempo è riuscita a costruire un rapporto di amore con suo marito, da cui ha avuto tre figli. Ma continua a pensare che è diritto di ogni ragazzo e ragazza scegliere il proprio futuro (…)
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