
La forza del progetto sta nel mostrare senza spettacolarizzare, nel preservare senza vittimizzare e nel creare uno spazio narrativo in cui la dignità non è un concetto restituito, ma un diritto affermato da chi parla in prima persona.
Tutti gli ospiti hanno manifestato un forte interesse per le attività di NOVE e per la capacità dell’organizzazione di promuovere l’imprenditoria femminile, anche in un contesto difficile come quello afghano di oggi.