Futuro Presente
Il progetto Futuro Presente fornisce un aiuto personalizzato a residenti in Italia che hanno un livello di vulnerabilità medio alto, per aiutarli a superare un momento di emergenza e favorire la loro inclusione socio-economica.
La quasi totalità delle persone coinvolte nel progetto sono donne e minori che versano in condizioni di povertà, relativa o assoluta. Fra gli adulti ci sono molti stranieri che non parlano l’italiano, quindi hanno difficoltà a relazionarsi e a trovare un’occupazione, e persone senza titolo di studio superiore, o in possesso di titoli non riconosciuti in Italia. I minori comprendono in maggioranza minori stranieri non accompagnati (MSNA) o appartenenti a nuclei familiari (spesso mono genitoriali), alcuni dei quali affetti da gravi patologie/disabilità.
In sintesi, Futuro Presente supporta le persone più fragili per genere, età, provenienza, trascorsi di vita e altri fattori determinanti. Gli interventi si declinano in supporto a situazioni “emergenziali” e di eccezionalità mediante l’erogazione di contributi monetari, ad esempio per far fronte a spese sanitarie o per rispondere ad altri bisogni primari non soddisfatti, quali l’alloggio. Un secondo tipo di intervento consiste nell’erogazione di “doti” che permettono la partecipazione a corsi professionalizzanti, rispondenti ai bisogni precisi e circostanziati e alle attitudini delle persone desiderose di acquisire nuove competenze, ma prive delle risorse economiche per farlo. Proponiamo anche percorsi di accompagnamento per persone disoccupate e/o che intendono migliorare la propria situazione lavorativa e retributiva.
Ai minori stranieri non accompagnati, offriamo sostegno per l’apprendimento della lingua italiana, l’istruzione e la formazione professionale. Contribuiamo inoltre al loro benessere fisico e psicologico, con il finanziamento di attività sportive.
Il progetto fornisce una serie di servizi integrativi a quelli statali e lavora alla costruzione di reti con altre organizzazioni, collaborando con diversi Enti del Terzo Settore, Cooperative Sociali che gestiscono Strutture di Accoglienza, Servizi Sociali Comunali, Piani Sociali di Zona e Parrocchie. Questo consente la realizzazione di interventi mirati e puntuali, in cui ogni soggetto ha ruoli e compiti specifici determinati dalle proprie competenze.
Il monitoraggio continuo di tutti gli interventi permette di valutare se il piano di supporto stia funzionando, di effettuare il follow up e di decidere eventuali rimodulazioni.
Italia. 2023 – in corso
DONATORI: Fondazione KPMG, Comitato Restituzione del M5s