Operazione Fazzoletto Rosso

Afghanistan, Kabul e Italia, Roma. 2021. Beneficiari: 400 persone.

Nei difficili giorni seguiti all’ingresso delle truppe talebane a Kabul, in task force con il Ministero degli Esteri Italiano, il Ministero della Difesa e il Trust in Nome della Donna NOVE ha effettuato un’evacuazione di emergenza di 400 afghani in pericolo, tra cui donne con bambini e persone disabili.

Con l’appoggio di volontari afghani della diaspora, NOVE ha attivato un sistema di coordinamento via whatsapp per radunare in gruppi le persone da evacuare e farle convergere in punti sicuri, segnalando check points e pericoli con l’utilizzo di foto satellitari e geolocalizzazione. L’impresa, apparentemente impossibile, era riuscire ad arrivare ai varchi dell’aeroporto, superando incolumi la massa umana disperata e violenta che li assediava. Dopo tre giorni di tentativi, i primi gruppi hanno raggiunto l’accesso presidiato dai Carabinieri del Reggimento Tuscania, con cui NOVE era in costante contatto. Tutte le persone da noi guidate avevano come segno di riconoscimento un fazzoletto rosso. Quando la nostra coordinatrice Amina è riuscita a entrare nell’aeroporto, è tornata fuori scortata dai Carabinieri per portare in salvo gli altri della lista, rimasti intrappolati nella calca.

In parallelo, un’altra parte del nostro team si coordinava con il Comando Operativo di Vertice Interforze per concordare un ponte aereo Kabul – Kuwait city – Roma. La tratta Kuwait city – Roma è stata assicurata da due Airbus A320 messi a disposizione di NOVE dal Trust Nel Nome della Donna.

PARTNER OPERATIVI: Ministero degli Esteri Italiano, Arma dei carabinieri del reggimento Tuscania, Comando Operativo di Vertice Interforze dell’Aeronautica.

DONATORI: Trust Nel Nome della donna.