I bambini eccezionali di Aleppo

Siria, Aleppo. 2017. Beneficiari: 47.

Aleppo Est, assediata per quattro anni, obiettivo di quotidiani bombardamenti e incursioni, è stata la città simbolo della terribile guerra in Siria. 300,000 sfollati, 40.000 morti, in maggioranza donne e bambini. Asmar, 28 anni, con il supporto economico della Fondazione Afkar si è preso cura di 47 bambini abbandonati, ospitandoli in un rifugio sotterraneo a prova di bombe: il “Moumayazoun” (Bambini eccezionali”). Negli ultimi mesi dell’assedio però non riusciva più a trovare cibo e farmaci per loro e il personale. Il video-appello del Moumayazoun si è diffuso in tutto il mondo e finalmente bambini e staff sono stati evacuati in Turchia.

NOVE, che ha seguito per settimane le loro vicende, ha donato al Moumayazoun un autobus, necessario per spostare velocemente i bambini in caso di pericolo. Ha poi continuato a monitorare la situazione finché Unicef è intervenuta, aprendo all’interno del Moumayazoun un “child protection center” per accogliere anche orfani e minori non accompagnati provenienti dalle zone di Al-Ragga.