
Meena ha creato la sua attività dal nulla, con pochissima attrezzatura a disposizione. Eppure dopo qualche mese andava già così bene che è riuscita a spostarla in un locale in affitto, e anche ad aiutare altre donne.
A causa dei divieti talebani, moltissime donne capofamiglia non possono più procurarsi da vivere e sfamare i loro bambini, tante sono state anche costrette a chiedere l’elemosina in strada. Meena finora ha dato lavoro a quindici donne.
Non avevano solo problemi economici. L’impossibilità di studiare e lavorare aveva un impatto molto negativo a livello psicologico, qualcuna soffriva di depressione. Ora stanno molto meglio.
Non era nei piani di Meena produrre pane e dolci ma questa attività le ha permesso di ricominciare a sperare, di credere che un giorno potrà vedere realizzati i suoi sogni. Primo fra tutti che sua figlia ritorni a sorridere.